CESSIONE DI BENI AI CREDITORI
Sommario: Premesse. 1. Scopo pratico della cessione dei beni. — 2. Richiamo nella legge. — 3. Efficacia delle norme anteriori al Codice civile : limiti. Natura contrattuale della cessione dei beni. — I. Soggetti della cessione. 4. La massa dei creditori e il debitore. Efficacia della cessione fra i creditori aderenti e il debitore. Facoltà di aderire spettante a tutti i creditori. — 5. Contratto a favore di terzi? Creditori posteriori alla cessione. — (i. I liquidatori. — 7. La commissione di sorveglianza. — II. Oggetto e natura giuridica della cessione dei beni. 8. Confutazione della tesi del passaggio della titolarità dei diritti. — 9-10. Confutazione della tesi del mandato e della cessione pro solvendo (in nota: della tesi della rinunzia non accettata). — 11. Trasferimento della facoltà di disporre. Possibilità giuridica. — 12. Teoria della divisione qualitativa del KRUCKMANN e critiche dello HIRSCH. — 13. Altri casi di separazione della facoltà di disporre dal diritto. Limiti della facoltà di disporre. — 14. Necessità di una norma di legge o di uso. — III. Causa. 15. La causa della cessione dei beni, la presunzione di frode e la revocatoria in genere. — IV. Effetti della cessione. 16. Rapporti tra i creditori aderenti e il debitore. — 17. Revocabilità degli atti anteriori : limite. — 18. Rapporti tra creditori aderenti. — 19. Creditori non aderenti. — 20-21. Effetti rispetto ai terzi: trascrizione. — 22. Terzi acquirenti. — V. Fine della cessione-. 23. Compimento della liquidazione e del riparto. Devoluzione dell’eventuale supero. — 24. Pagamento delle passività. —25. Atti esecutivi da parte di creditori non aderenti: limiti. — 26. Ipoteca giudiziale: possibili rimedi. Ipoteca a favore dei creditori che abbiano aderito o siano per aderire alla cessione dei beni. — 27. Fallimento del debitore : effetto.