Osservazioni sulle clausole monetarie e le obbligazioni che ne derivano
Osservazioni sulle clausole monetarie e le obbligazioni che ne derivano
Sommario: 1. Ambito dell'indagine. -- 2. La nozione di «clausole monetarie»: A) oggetto: a) moneta; b) usata nella funzione sua caratteristica. -- 3. B) clausole « valore » e «corso ». -- 4. C) Il problema della validità ed efficacia delle clausole monetarie: a) argomenti per la soluzione affermativa: t) negativi; ß) positivi, desumibili dalle norme del codice civile; b) argomenti desumibili dalla legge fallimentare. -- 5. c) Assenza di divieti generali nella legislazione speciale: a) leggi monetarie; ß) leggi sui cambi e sul controllo delle valute. -- 6. d) Non configurabilità, in generale, di una illiceità della causa. -- 7, e) Argomenti positivi, in favore della validità, in generale, delle clausole monetarie desumibili dall'art. 13 R.D.L. 10 giugno 1938, n. 1387. -- 8. f) Limiti alla libertà negoziale in materia di clausole monetarie, derivanti da leggi speciali: a) sui prezzi; ß) sul controllo della valuta. -- 9. g) Conseguenze della violazione di detti limiti. -- 10. h) Conclusione. -- 11. D) Osservazioni sugli effetti delle clausole monetarie: a) obbligazioni derivanti dalle clausole «corso», in generale. -- 12. b) e dalle clausole corso ex art. 1280 cod. civ., in particolare. -- 13. c) Integrazione e interpretazione delle clausole corso; d) impossibilità sopravvenuta. -- 14. e) Obbligazioni derivanti dalle clausole « valore ».