Ricerca
13 risultati
FILTRI ATTIVI
Contratto concluso dal " falsus procurator " e responsabilità del " dominus "
Sommario: Apparenza determinata da comportamento colposo del dominus. Principio dell'apparenza del diritto. Applicabilità.
La tutela dell'acquirente nella vendita dei titoli di credito (Parte II)
Sommario: 21. Schema generale della trattazione: inesistenza del titolo di credito, aliud pro alio, mancanza di qualità, e vizio redibitorio nella vendita dei titoli di credito. -- 22. Le particolarità dei titoli individuali e dei titoli di massa, e i conseguenti riflessi sulla tematica in considerazione. -- 23. Inesistenza del titolo di credito e aliud pro alio: alcune opportune distinzioni; le eccezioni reali nei titoli di credito. -- 24. Le eccezioni reali nei titoli individuali; le eccezioni reali nei titoli di massa. -- 25. Le eccezioni personali nei titoli individuali, e la posizione intercorrente fra venditore e compratore del titolo nell'ipotesi che siano opponibili al compratore le eccezioni personali. -- 26. Ancora sulle eccezioni reali e sulla invalidità della deliberazione di emissione dei titoli; emissione di titoli compiuta in difformità dalla deliberazione, -- 27. Titoli emessi senza deliberazione autorizzativa. -- 28. Titoli emessi a condizioni difformi dalla deliberazione. -- 29. Varie ipotesi di divergenza tra la deliberazione e remissione dei titoli: riflessi sui titoli emessi. -- 30. Continua: non sempre la divergenza comporta un'eccezione reale da parte della società; in alcuni casi i titoli emessi possono essere validi. -- 31. Titoli emessi in base a deliberazione invalida. Concetto di invalidità delle deliberazioni delle società per azioni. -- 32.Nullità e annullabilità della deliberazione di emissione di titoli: esame della dottrina sulla delicata questione Varie opinioni: DE GREGORIO, ASCARELLI, SALANDRA, FERRARA JR, FORMIGGINI, FERRI, MIGNOLI. - 33. Valutazione della tesi dell' ASCARELLI e relativa critica. - 34. Critica alla tesi del FERRARA JR. L'argomento ex art. 742 cod. proc. civ. non serve per sostenere l'inattaccabilità del diritto dei terzi sottoscrittori. Nel caso di deliberazione di emissione nulla anche i titoli emessi devono ritenersi nulli. - 35. Critica delle opinioni che affermano l'estensione del 3° comma dell'art. 2377 cod. civ. alle deliberazioni nulle: tesi del GRAZIANI e del MIGNOLI e critica delle stesse. - 36. Titoli emessi in base a deliberazione annullata. I titoli emessi sono validi. - 37. Titoli emessi in base a deliberazione inefficace: quando la loro esistenza comporta la lesione dei diritti degli azionisti previlegiati, i titoli non possono ritenersi validi. - 38. Varie ipotesi che comportano ancora il richiamo dell'aliud pro alio nella vendita dei titoli di credito: azioni di società fallita o in liquidazione. - 39. Continua: sono aliud pro alio i titoli che rappresentano una diversa percentuale del capitale sociale rispetto alla percentuale avuta in considerazione dalle partì. - 40. Continua: costituiscono aliud pro alio i titoli sorteggiati; le azioni ex opzione o ex dividendo; le obbligazioni cui mancano le garanzie ipotecarie promesse. - 41. Ancora: costituiscono aliud pro alio i titoli per i quali è già stato pronunciato il decreta di ammortamento (ma è ancora possibile l'impugnativa). Critica dell'opinione del CORRADO. - 42. Considerazioni sul trattamento delle eccezioni reali nei titoli individuali; varie fattispecie e diverse soluzioni in relazione alla vendita. - 43. Il problema del vizio redibitorio e delle qualità ex art. 1497 nei titoli di credito: varie fattispecie.
CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. III - 10 maggio 1958, n. 1557
Sommario: Riferibilità degli atti compiuti dall'amministratore prima della iscrizione nel registro delle imprese. Necessità di ratifica.
CORTE DI APPELLO DI FIRENZE - 10 marzo 1959
Sommario: Cambiale tratta non accettata. Fallimento del traente. Pagamento successivo del trattario a terzo. Irrepetibilità.
Sull'azione dei pubblici poteri nel campo dell'economia
Sommario: 1. Inconseguenzialità del linguaggio politico economico. -- 2. L'azione dei pubblici poteri nel campo dell'economia nel linguaggio politico economico. -- Atteggiamenti assunti dalla giurisprudenza e dalla scienza del diritto. -- 3. Impostazione di studio fondata sull'individuazione dei procedimenti regolativi dell'azione dei pubblici poteri. -- 4. Individuazione di taluni procedimenti: sorveglianza. -- 5. Segue: disciplina autoritativa di negozi interprivati. -- 6. Segue: imposizione di obbligazioni pubbliche. -- 7. Segue: procedimenti autorizzatori -- 8. e concessori. -- 9. Segue: ordinamenti sezionali. -- 10. Segue: programmazioni e pianificazioni. Conclusioni. -- 11. Esame di possibili mutazioni di qualità derivanti da variazione quantitativa. -- 12. Esame delle modificazioni dell'organizzazione. -- 13. Possibile enucleazione di qualificazioni giuridiche dal linguaggio politico economico, e suoi limiti. -- 14. Conclusioni.
CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. I - 22 gennaio 1959, n. 142
Sommario: Art. 1 l. f., secondo comma. Integra l'art. 2083 c.c. nello individuare il piccolo commerciante, escluso dalle disposizioni fallimentari. Art.2083 c.c., ultima parte. Determinazione della prevalenza del lavoro familiare per l'individuazione della piccola impresa artigiana, Art. 1 l. f., secondo comma. Determinazione del capitale investito nell'azienda.
Sulle leggi delle Regioni Sarda e Trentino Alto Adige in tema di emissione di azioni al portatore
Sommario: Nominatività obbligatoria. D. L. 25 ottobre 1941, n. 1148 Legittimità costituzionale.
TRIBUNALE DI ALESSANDRIA - 11 aprile 1959
Sommario: Società a prevalente partecipazione statale. Criteri di determinazione. Recesso dalle associazioni sindacali dei datori di lavoro. Art. 3 L. 22 dicembre 1956 n. 1589, terzo comma. Eccezione di incostituzionalità. Non è manifestamente infondata. Intervento adesivo in causa del Ministero delle partecipazioni statali.
Pubblicità del prodotto proprio e concorrenza sleale
Sommario: Pubblicità del proprio prodotto ispirato a criteri di suggestività e iperbolicità. Critica obiettiva dei prodotti altrui. Comunicazione diretta al pubblico dell'instaurazione di un giudizio nei confronti di un concorrente. Liceità.
- <
- >
Gentile Utente,
per utilizzare questa funzionalità è necessario prima effettuare il login.
Non sei registrato? La registrazione richiede solamente un minuto!
Fai doppio click per rimuovere l’articolo dai preferiti
Aggiungi questo articolo ai preferiti
Aggiunto ai preferiti
Aggiungi ai preferiti
credito
crediti