Assicurazione sulla vita a favore di terzi e fallimento
Assicurazione sulla vita a favore di terzi e fallimento
Sommario: 1. L'assicurazione sulla vita a favore di terzi e l'art. 453 cod. comm. -- 2. L'art. 5 R. D. L. 29 aprile 1923, n. 966. -- 3. L'assicurazione sulla vita a favore di terzi nel codice civile vigente. -- 4. Esame dell'opinione secondo cui le somme dovute o pagate dall'assicuratore per effetto di un contratto di assicurazione sulla vita sono sottratte allo spossessamento fallimentare. -- 5. Inapplicabilità dell'art. 46, n. 5, 1. f. alle somme dovute o pagate dall'assicuratore. -- 6. Insufficienza della funzione previdenziale agli effetti della esclusione dal fallimento. -- 7. Il fallimento del beneficiario e dell'assicurato. -- 8. La designazione come fonte dell'attribuzione di un diritto proprio al beneficiario. -- 9. Contratto a favore di terzi e assicurazione a favore di terzi: destinazione al terzo del capitale assicurato. -- 10. Determinazione per relationem del beneficiario al verificarsi dell'evento. -- 11. Forme e requisiti di validità della designazione. -- 12. L'assicurazione sulla vita al momento della sua conclusione è sempre un contratto a favore di terzi. -- 13. I diritti dei creditori e l'acquisto iure proprio del capitale assicurato da parte degli eredi del contraente. -- 14. Eredi del beneficiario premorto ed eredi dell'assicurato nell'assicurazione sulla vita propria per il caso di morte. -- 15. Il divieto di azioni esecutive o cautelari e il fallimento.