Il contratto d'opzione, nuovo strumento per la formazione dei contratti
Il contratto d'opzione, nuovo strumento per la formazione dei contratti
Sommario: 1. Nozioni introduttive. -- 2. Critica dell'opinione che vede nell'opzione una proposta ferma cui si unisce un contratto preliminare unilaterale. In nota: esame delle relazioni fra il contratto d'opzione e il contratto preliminare unilaterale. -- 3. Critica dell'opinione che nell'opzione vede una proposta ferma per patto. Il contratto in esame può vincolare anche l'accettante: esempi. La funzione del contratto. -- 4. Il contratto d'opzione non è disciplinato dall'art. 1333 per quanto concerne la sua conclusione. -- 5. Gli effetti del contratto d'opzione rispetto al contraente vincolato: costui resta soggetto a quanto fu concluso circa il contratto definitivo e fornisce un elemento costitutivo della fattispecie finale. -- 6. Gli effetti del contratto d'opzione rispetto al contraente favorito: a favore di costui viene costituito l'autonomo diritto d'opzione, il cui esercizio in senso positivo completa la fattispecie finale in adesione a quanto fu già concordato. In nota: la conclusione di contratti mediante dichiarazioni, che non assumono la qualifica e non compiono la funzione dell'offerta e dell'accettazione. -- 7. Il contratto d'opzione sotto il profilo di convenzione normativa. La funzione dinamica e quella statica. La portata generale del contratto in esame. -- 8.Il complessivo procedimento si divide in due fasi, di cui la prima è disciplinata dalle regole generali dettate dal codice e la seconda è regolata da regole specifiche e da alcune soltanto delle norme generali. - 9. Il valore giuridico di nuove proposte, avanzate dall'oblato di una proposta semplice o di un'offerta irrevocabile o infine dal titolare dell'opzione. La proposta di un contratto modificativo del contratto d'opzione, visto sotto il profilo di convenzione normativa. - 10. Il problema della trasferibilità del diritto di opzione a un terzo.