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CORTE DI CASSAZIONE - 18 marzo 1966, n. 765
Sommario: Impresa artigiana in forma di società. Fallibilità. Presupposti. Estensione del fallimento al socio receduto. Condizioni.
CORTE DI CASSAZIONE - 17 giugno 1966, n. 1555
Sommario: Concordato fallimentare. Accordi tra fallito e assuntore del concordato. Ammissibilità del patto di trasferimento al fallito dei beni residui. Invalidità del patto che prevede il trasferimento al fallito delle azioni revocatorie. Effetti della nullità del patto sull'intero contratto. Rilevanza decisiva della volontà delle parti.
CORTE DI CASSAZIONE - 27 ottobre 1966, n. 2637
Sommario: Provvedimenti del Tribunale fallimentare in sede di reclamo. Ammissibilità del ricorso per cassazione. Presupposti. Rapporto di lavoro. Effetti della dichiarazione di fallimento. Esercizio provvisorio dell'impresa. Possibilità di continuazione del rapporto. Prestazioni successive alla dichiarazione di fallimento. Debiti di massa.
CORTE DI CASSAZIONE - 10 maggio 1966, n. 1209
Sommario: Crediti futuri. Cedibilità salvo divieto di legge.
CORTE DI APPELLO DI MILANO - 24 settembre 1967
Sommario: Deliberazione assembleare. Illiceità della causa o dei motivi. Irrilevanza. Presupposti della illiceità. Aumento di capitale. Mancato esercizio del diritto di opzione da parte di taluni soci. Azione di arricchimento. Inammissibilità.
TRIBUNALE DI TORINO - 1 dicembre 1966
Sommario: Titolo di credito nominativo. Acquisto dal " falsus procurator ". Rivendica nei confronti del giratario diretto. Ammissibilità. Qualità di agente di cambio del " falsus procurator ". Irrilevanza.
Per una società di diritto comunitario
Sommario: 1. Disposizioni del Trattato CEE in materia di società. -- 2. La «società europea di diritto nazionale ». -- 3. Caratteristiche e condizioni per una « società europea di diritto nazionale ». -- 4. Finalità e vantaggi della « società europea di diritto nazionale». -- 5. Valutazione critica della proposta. -- 6. Ammissibilità di una disciplina differenziata, rispetto a quella delle altre società per azioni, della società di tipo europeo. -- 7. La « società europea di diritto comunitario ». -- 8. Precedenti per una società europea di diritto comunitario. -- 9. Sull'interesse degli Stati a creare una società di diritto comunitario. -- 10. Condizioni e vincoli per la creazione di società di diritto comunitario. -- 11. Iniziative private e stimolazioni pubbliche per la creazione di gruppi sostanzialmente europei. 12. Imprese pubbliche e gruppi sostanzialmente europei.
CORTE DI CASSAZIONE - 7 dicembre 1966, n. 2872
Sommario: Emissione del decreto durante l'amministrazione controllata. Termini per la proposizione delle azioni revocatorie. Decorrenza.
CORTE DI CASSAZIONE - 17 marzo 1967, n. 600
Sommario: Contratto di borsa. Registrazione nei libri dell'agente di cambio. Fissati bollati. Rilevanza giuridica. Esibizione dei libri obbligatori. Facoltà del giudice.
Il ruolo della giurisprudenza. Potere tecnologico e diritto dell'impresa
Sommario: 1. La concezione che attribuisce al giurista una funzione mediatrice dell'equilibrio sociale. -- 2. L'ampiezza delle valutazioni dell'interprete. Inserzione di elementi extranormativi attraverso l'applicazione dei canoni ermeneutici. La revisione del ruolo della giurisprudenza. -- 3. Limiti dell'attività creativa dell'interprete e esigenza di suo controllo. La formazione di una communis opinio. Il richiamo alla natura dei fatti e il ruolo della sociologia giuridica. -- 4. La ricerca dei principi informatori dell'ordinamento. Il passaggio ad una concezione dei codici come sistemi tendenziali, rappresentativi dei principi fondamentali dell'ordinamento: evoluzione del costume. -- 5. Il diritto dell'impresa come campo di applicazione dell'orientamento delineato. Il diritto dell'impresa e il diritto delle società dinanzi alla nuova realtà tecnologica. L'evoluzione storica da una fase statica di tutela dei diritti ad una fase dinamica di esercizio dei poteri. Ampiezza e non predefinibilità del potere tecnico. La vanificazione dell'ideale della partecipazione al potere nell'esercizio dell'attività economica. -- 6. L'esigenza del controllo del potere. Il tradizionale compito del giurista di garantire il cittadino dall'abuso del potere dinanzi all'esercizio del potere tecnico-economico. L'eccesso di potere nel diritto amministrativo e il rilievo, nel sistema del diritto privato, delle clausole e norme aperte. Equilibrio tra l'esigenza di repressione dell'abuso e la permanenza dell'autonomia tecnica. Criteri generali e modalità di esercizio del potere. - 7. Prospettive di riforma legislativa. La creazione di un equilibrio dinamico dei poteri. Controllo ed equilibrio del potere e responsabilità personale come problemi dell'impresa e delle società capitalistiche. Quadro in cui si colloca l'esigenza di tutela delle minoranze. L'intersezione delle strade del diritto dell'impresa e delle società.
Detenzione di apparecchio televisivo e obbligo del pagamento del canone
Sommario: Canone televisivo. Azione di restituzione del canone indebitamente corrisposto. Legittimazione passiva.
Sommario: Amministratori. Azione di responsabilità. Prescrizione. Decorrenza del termine. Impugnativa della deliberazione che promuove l'azione. Sospensione della prescrizione. Insussistenza.
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