La responsabilità del simulato acquirente verso il simulato alienante per abuso della titolarità apparente in cui si trova per effetto della simulazione assoluta
Sommario: 1. Un caso recentemente deciso dalla Corte di Cassazione. -- 2. L'accordo simulatorio nel meccanismo di produzione dell'apparenza. -- 3. L'esame dei dati del fenomeno simulatorio individua nella creazione dell'apparenza l'essenza caratteristica della simulazione. -- 4. Accordo simulatorio e pactum fiduciae. -- 5. Un'assimilazione fra accordo simulatorio e pactum fiduciae non trova giustificazione neanche per quanto concerne l'acquisto del terzo dal fiduciario, anche se l'acquirente è a conoscenza della fiducia. -- 6. La tesi che al contenuto del pactum conventum si possa attribuire l'importanza di elemento condizionante dell'attribuzione. Critica. -- 7. Il legittimo affidamento del simulato alienante sulla cooperazione del simulato acquirente a mantenere integro lo stato di cose preesistente. L'esigenza, avvertita dalla più recente indagine giuridica, di muovere da una considerazione più concreta dei rapporti che in effetti si instaurano fra le parti per risalire ad una qualificazione giuridica della loro fonte, non necessariamente negoziale, -- 8. L'estensione della responsabilità contrattuale a tutte le ipotesi in cui il fatto lesivo si verifica all'interno di un rapporto di cooperazione fra due soggetti.