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CORTE 'APPELLO DI MILANO - 27 febbraio 1973
Sommario: Contratto preliminare. Sentenza costitutiva emessa a norma dell'art. 2932 cod. civ. Effetti. Assegnazione di un termine per la stipula. Natura e conseguenze. Trascrizione della citazione prima della dichiarazione di fallimento. Opponibilità al fallimento. Inapplicabilità dell'ultimo comma dell'art. 72 l. f.
Sommario: Ammissione al passivo di un credito. Effetto preclusivo rispetto alla validità del negozio. Revocatoria dei pagamenti eseguiti in periodo sospetto. Preclusione. Insussistenza. Cessione pro solvendo. Effetti traslativi del credito. Presupposti e limiti. Riscossione del credito da parte del cessionario. Revocabilità. Insussistenza.
Sommario: Risarcimento del danno morale. Lesioni colpose riportate dal figlio. Danno morale sofferto dal padre. Non risarcibilità.
CORTE D'APPELLO DI MILANO - 19 gennaio 1973
Sommario: Partecipazione azionaria da parte di un comune. Società avente fini di lucro. Incompatibilità della partecipazione di ente pubblico. Insussistenza. Rappresentanza del Comune nell'assemblea a mezzo del sindaco.
TRIBUNALE DI VERONA - 3 gennaio 1972
Sommario: Negozio. Nullità. Rilevabilità di ufficio. Presupposti. Mancata deduzione del motivo di nullità. Non rilevabilità. Presupposizione. Nozione. Condizione implicita. Mancato verificarsi della situazione presupposta. Risoluzione ex tunc del contratto.
Efficacia rappresentativa dei delivery orders impropri
Sommario: 1. Premessa. -- 2. La Relazione al Codice della navigazione e la « tipicità sociale » dell'ordine di consegna improprio. -- 3. La nozione di efficacia rappresentativa del titolo di credito: caratteri, a questo riguardo, degli ordini di consegna impropri. -- 4. La pratica internazionale dei delivery orders impropri: i diversi tipi. -- 5. Il tenore « cartolare » dell'ordine di consegna emesso dal possessore della polizza di carico sul vettore o su un suo rappresentante. -- 6. Rilievi critici in ordine all'efficacia rappresentativa del delivery order improprio. Il significato dell'« ordine » dell'emittente, in relazione al rapporto con il vettore e agli usi dei porti marittimi, in tema di emissione di ordini di consegna. -- 7. La connessione tra i diritti di cui alla polizza e l'ordine di consegna. L'attribuzione al possessore dell'ordine del diritto alla riconsegna della frazione del carico e, quindi, del possesso mediato e del diritto di disporre di questa. -- 8. Conclusioni, Gli ordini di consegna impropri come titoli di secondo grado o dipendenti.
Appunti critici sul problema della determinazione dell'avviamento aziendale
Sommario: SOMMARIO; 1. Premessa. Criteri correnti di determinazione dell'avviamento. Rilievi critici della dottrina economica. -- 2. L'avviamento e la sua incidenza sul valore di scambio dell'azienda: i fattori d'avviamento. -- 3. Segue. I fattori d'avviamento: in particolare l'organizzazione aziendale e la sua libera riproducibilità. -- 4. Segue: Il plusvalore derivante dall'organizzazione aziendale e la sua libera appropriabilità da parte dell'imprenditore. -- 5. Segue: Conseguente necessità di una diversa considerazione di tale plusvalore ai fini della determinazione dell'avviamento in sede negoziale. -- 6. L'avviamento soggettivo e l'intrasferibilità del relativo plusvalore. La redditività dei fattori riproducibili e dei fattori intrasferibili e i suoi riflessi sulla determinazione del valore di scambio dell'azienda. -- 7. Infrazionabilità del reddito aziendale fra i diversi fattori d'avviamento e inadeguatezza del criterio di calcolo che si basa sulla redditività aziendale complessiva. -- 8. Il costo di riproduzione dell'azienda avviata come criterio diretto di determinazione dell'avviamento ricompensabile: suoi limiti. -- 9. La non riproducibilità dei fattori monopolistici: compatibilità con il criterio di calcolo proposto. -- 10 e 11. Considerazioni conclusive sulla nozione di avviamento ricompensabile e sui criteri di determinazione dello stesso in base al costo di riproduzione e alla capitalizzazione del profitto.
Concentration d'entreprises et position dominante
Sommario: Sfruttamento abusivo. Concentrazione di imprese realizzante posizione di dominio sul mercato. Sussistenza dello sfruttamento abusivo di posizione dominante.
Regolare contabilità e amministrazione controllata
Sommario: Tenuta della contabilità. Irregolarità. Amissione alla procedura. Inammissibilità.
Sommario: I. Oggetto e finalità della ricerca; 1. Le proposte di riforma delle S.p.A. in Italia, -- 2. Le iniziative della C.E.E. in materia societaria. -- 3. L'influenza delle iniziative comunitarie sui lavori per la riforma delle S.p.A. in Italia. -- II. Esame comparato dei progetti di direttive comunitarie sull'armonizzazione del diritto societario dei Paesi membri: 4. Il progetto di seconda direttiva comunitaria sul coordinamento delle norme relative alla costituzione delle S.p.A. e all'integrità e modificazioni del capitale sociale. -- 5. Il progetto di terza direttiva comunitaria sul coordinamento della disciplina delle fusioni tra S.p.A. soggette alla legislazione di uno stesso Stato. -- 6. Il progetto di quarta direttiva comunitaria sul coordinamento della disciplina dei bilanci di S.p.A. e di S.r.l. -- 7. Il progetto di quinta direttiva comunitaria sul coordinamento delle norme relative alla struttura delle S.p.A. e ai poteri ed obblighi degli organi sociali. -- 8. Il progetto di direttiva comunitaria sul contenuto, controllo e diffusione del prospetto da pubblicare all'atto della ammissione di una S.p.A. alla quotazione di borsa.
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