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FILTRI ATTIVI
CORTE DI APPELLO DI CATANIA - 18 aprile 1991 (decr.)
Sommario: Assemblea straordinaria e ordinaria con intervento e voto di un solo socio. Legittimità.
CORTE DI CASSAZIONE - 21 maggio 1991, n. 5723
Sommario: Responsabilità degli amministratori. Presupposti.
CORTE DI APPELLO DI MILANO - 23 luglio 1990 (decr.)
Sommario: Cessione dei beni ai creditori. Passaggio in giudicato della sentenza di omologazione. Cessazione. Ripristino della piena libertà di esercizio dell'impresa. Patrimonio separato. Ammissione al concordato preventivo con cessione dei beni ai creditori.
Sulla sospensione, con provvedimento d'urgenza, della convocazione di un'assemblea di società
Sommario: Convocazione di assemblea da parte di consiglio di amministrazione composto da soggetti revocati. Provvedimento di urgenza di sospensiva. Ammissibilità.
Aumento "obbligatorio" del capitale sociale nelle cooperative?
Sommario: Delibera assembleare di elevazione della quota sociale minima. Legittimità.
In tema di concessione di brevetto per marchio
Sommario: Parziale identità con la ditta. Ammissibilità. Contraffazione. Fattispecie.
TRIBUNALE DI MILANO - 24 settembre 1990
Sommario: Delibera assembleare. Mancato rispetto del quorum deliberativo. Inesistenza. Assemblea. Socio in conflitto di interessi. Rilevanza per il quorum costitutivo. Sindacato di voto. Mandatario dei soci sindacati. Mancanza di legittimazione in assenza di procura ad hoc per la specifica assemblea. Sindacato di voto. Validità. Presupposti. Voto in assemblea del mandatario privo di procura ad hoc. Inesistenza della relativa delibera.
Sommario: 1. Il problema. - 2. La collocazione e la formulazione della norma. - 3. La natura della « riserva azioni proprie ». - 4. L'ordinamento positivo in tema di azioni proprie; impossibilità di assegnare azioni proprie alla società che risulta dalla fusione. - 5. Le deroghe previste dall'art. 2357 bis, c.c.; impossibilità di assegnare (ulteriori) azioni proprie alla società incorporante. - 6. Conclusioni.
Il gruppo europeo di interesse economico, GEIE, e la società europea, SE
Sommario: 1. Premessa. - 2. L'idea della Società Europea. - 3. Il Geie. - 4. Il modello francese. - 5. Il Geie nel regolamento Cee. - 6. La Società Europea nell'ultimo progetto. - 7. La necessaria localizzazione territoriale e nazionale causata dall'assenza di un diritto sostanziale europeo delle società.
Sommario: 1. Introduzione: oggetto e metodo dell'indagine. - 2. Difetto di giurisdizione della Corte dei Conti. - 3. Limiti della postulata giurisdizione. - 4. Deviazione giurisprudenziale prodottasi. - 5. Profili specifici attinenti le PP.SS. - 6. Dottrina in senso favorevole alla giurisdizione della Corte dei Conti. - 7. Consolidamento della giurisprudenza in senso contrario alla giurisdizione della Corte dei Conti. - 8. Profili specifici con riferimento alle PP.SS. - 9, Conferma dell'orientamento consolidatosi. -10. Quadro giuridico conclusivo. - 11. Valutazione sintetica dei rilievi svolti. - 12. Soluzioni in via interpretativa. - 13. Modello formale e modello reale.
Patrimonio e gestione. Spunti per una ricostruzione sistematica dei fondi comuni di investimento
Sommario: 1. Introduzione - 2. La configurazione legislativa del fondo comune - 3. Profili dinamici del patrimonio autonomo: dimensionale formale - 4. (segue): dimensione sostanziale - 5. Autonomia patrimoniale e patrimonio - 6. D patrimonio come complesso funzionale di beni - 7. Il fondo comune come patrimonio - 8. Gestione e mandato - 9. La gestione come attività funzionale - 10. Rilevanza normativa della dimensione funzionale del contenuto della gestione - 11. Gestione e patrimonio -12. n carattere collettivo della gestione nei fondi comuni di investimento - 13, (segue): il rimborso della quota come revoca del mandato - 14. La « spersonalizzazione » della figura del mandante - 15. L'interesse dei partecipanti.
Brevi riflessioni in tema di contratti parasociali
Sommario: 1. Premesse: novità normative e cenni comparativistici. - 2. Il problema del rapporto col contratto sociale: tradizione ed evoluzione nella dottrina più recente. - 3. I criteri distintivi. - 4. Cenni di disciplina. Conclusioni.
Prodotto difettoso e responsabilità per danni derivanti dall'esercizio del software
Sommario: 1. Premessa. - 2. Responsabilità da prodotto, rischio di impresa e responsabilità civile. - 3. Applicazione della teoria del rischio di impresa in materia di responsabilità civile. - 4. L'Uniform Product Liability Act degli U.SA - 5. Assicurabilità del rischio e limite di risarcimento. - 6. La direttiva europea in materia di responsabilità da prodotto ed il d.p.r. 24 maggio 1988, n. 224. - 7. La responsabilità nel software. - 8. Conferma del tipo di responsabilità professionale nella prassi di carattere assicurativo.
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