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FILTRI ATTIVI
CORTE DI CASSAZIONE - 18 ottobre 1991, n. 11039
Sommario: Ausiliare. Contemplatio domini. Conseguenze.
PRETURA DI ASCOLI PICENO - 21 marzo 1990 (ord.)
Sommario: Personaggio di fantasia. Configurabilità in termini di opera dell'ingegno. Tutela.
CORTE D'APPELLO DI VENEZIA - 30 gennaio 1992
Sommario: Oggetto sociale costituito da attività agricola. Delibera di trasformazione in società semplice. Omologabilità.
TRIBUNALE DI BENEVENTO - 8 gennaio 1992
Sommario: Perdite patrimoniali di eccezionale gravita. Presunzione di insolvenza. Accertamenti della Banca d'Italia e del Commissario straordinario. Rilevante grado di attendibilità. Utilizzabilità ai fini della decisione. Sbilancio patrimoniale. Esteriorizzazione di insolvenza. Configurabilità.
Il codice e la responsabilità civile: origine di un testo
Sommario: 1. I lineamenti della responsabilità civile nel confronto testuale dei codici. - 2. Gli antecedenti storici. - 3. I codici coevi o successivi al codice vigente al momento della nuova codificazione. - 4. Il progetto di codice italo-francese delle obbligazioni. - 5. D nuovo testo alla luce delle considerazioni svolte nella Relazione al Re. - 6. Le reazioni all'estero. - 7. Conclusioni.
Sommario: 1. La nozione di concentrazione alla base del Regolamento CEE n. 4064 del 1989 e della 1, n. 287 del 1990. - 2. Differenze tra la nozione nella normativa comunitaria e in quella italiana: a) imprese comuni « concentrative » e imprese comuni «cooperative». - 3. (segue): b) la cosiddetta fusione « infragruppo ». - 4. (segue) c) l'assunzione del « controllo » di un'impresa. - 5. Riflessioni conclusive: a) il carattere formale dei diversi criteri adottati dal legislatore italiano per definire l'operazione di concentrazione; b) l'ininfluenza della nozione di gruppo ai fini di tale definizione.
Profili civilistici dei nuovi strumenti finanziari
Sommario: 1. Premessa. - 2. I nuovi strumenti finanziari. - 2.1. Financial futures. - 2.2. Financial options. - 2.3. Swaps. - 3. Il problema della qualificazione. - 4. L'individuazione della disciplina applicabile.
Lo stato di necessità, il caso fortuito e la c.d. causalità parziale
Sommario: Fortunale marittimo. Stato di necessità. Applicabilità dell'art. 2045 c.c.
Qualche appunto sul tema dell'intangibilità della riserva legale
Sommario: Aumento gratuito di capitale. Inutilizzabilità della riserva legale.
Le cause di esclusione del socio nelle società di persone e nelle cooperative
Sommario: 1. Le tesi che ravvisano un obbligo di collaborazione a carico dei soci e il fondamento dell'esclusione nella violazione o nella impossibilità di adempiere a tale obbligazione: critica. - 2. L'esclusione del socio amministratore: in particolare se debba essere revocato dall'amministrazione della società il socio escluso. Irrilevanza della questione circa l'ammissibilità, nelle società di persone, di amministratori non soci. -3. Segue: se possa essere escluso dalla società il socio amministratore per le violazioni dei doveri a lui incombenti in qualità di amministratore. - 4. Criteri per una indagine sulle « gravi inadempienze » del socio. - 5. Le inadempienze del socio.
Sommario: 1. La disciplina degli investimenti collettivi nel campo immobiliare: problemi specifici. - 2. La forma aperta o chiusa dell'intermediario in relazione alle aspettative degli investitori. - 3. L'orientamento del legislatore italiano a favore di un modello a struttura societaria: dubbi sulla realizzabilità di una tutela incisiva a favore degli azionisti-risparmiatori. - 4, La posizione del partecipante rispetto al gestore nella struttura delineata dalla 1. 77/83. - 5. Alternatività e non fungibilità fra tale modello e quello a struttura societaria, in ragione della diversa rilevanza che vi assumono gli interessi dei risparmiatori.
Osservazioni a Corte costituzionale, 14 dicembre 1990, n. 538
Sommario: Decreto di ammissione tardiva al passivo. Mancata previsione dell'opponibilità da parte dei creditori ammessi. Incostituzionalità.
Il ruolo della Consob ed i nuovi doveri di informazione
Sommario: 1. La disciplina dei mercati finanziari ed il ruolo dell'organo di controllo. - 2. La mancata riforma della Consob alla luce dei lavori preparatori della legge n. 157 del 1991. - 3. Il potere regolamentare assegnato alla Consob dall'art. 6 della 1. n. 157 del 1991 e la delibera 14 novembre 1991, n. 5553. - 4. La registrazione delle operazioni in valori mobiliari presso i mercati regolamentati. - 5. La registrazione delle operazioni in valori mobiliari presso gli intermediari autorizzati. - 6. I nuovi obblighi di informazione posti a carico degli emittenti valori mobiliari quotati. - 7, La disciplina regolamentare degli obblighi d'informazione. - 8. L'informazione sui diritti spettanti ai portatori dei valori mobiliari quotati. - 9. Ulteriori obblighi informativi riguardanti talune operazioni. - 10. L'attività informativa dei soggetti capigruppo di un gruppo cui appartengono emittenti valori mobiliari - 11. Divulgazioni di statistiche e studi concernenti valori mobiliari. - 12. Possibilità di deroghe. - 13. Le comunicazioni delle operazioni convenute fuori dei mercati regolamentati. - 14. L'opposizione alla diffusione delle notizie. - 15. Le sanzioni e la loro pubblicità. - 16. I nuovi poteri istruttori. - 17. La collaborazione della Consob con altri Stati e lo scambio delle informazioni. - 18. Notazioni finali.
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