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FILTRI ATTIVI
CORTE DI CASSAZIONE - 29 luglio 1995, n. 8343
Sommario: Mandato a favore di terzo. Mandato nell'interesse del terzo. Differenze.
TRIBUNALE DI CAGLIARI (decr.) - 2 febbraio 1996
Sommario: Grave irregolarità amministrativa legittimante revoca degli amministratori. Fattispecie concreta.
TRIBUNALE DI BENEVENTO - 7 dicembre 1995
Sommario: Stato di insolvenza. Nozione. Stato di insolvenza di impresa bancaria. Dichiarazione pur in difetto di attuale inadempimento alle proprie obbligazioni. Ammissibilità. Presupposti. Accertamento dello stato di insolvenza di impresa bancaria. Rilevanza probatoria del verbale ispettivo redatto dai funzionari della Banca d'Italia.
Cinque giorni di diritto privato comunitario
Sommario: 1. Il Convegno. - 2. Fonti e principi comunitari. - 3. Obbligazioni e contratti. 4. Lavoro e previdenza. - 5. Impresa e concorrenza. - 6. Società.
Brevi note sull'ammissibilità del pegno bancario "rotativo"
Sommario: Pegno di titoli di credito. Sostituzione di alcuni titoli. Nuovo rapporto di garanzia. Azione revocatoria fallimentare. Ammissibilità.
Rassegna di giurisprudenza in tema di reputazione economica
Sommario: 1. Il problema e i presupposti storico-giuridici. - 2. La posizione della giurisprudenza: le fattispecie esaminate e le soluzioni. - 3. (segue) La posizione della giurisprudenza: il contenuto e fondamento del diritto alla reputazione economica proposti dalla giurisprudenza, - 4. Gli orientamenti della dottrina sull'individuazione e fondamento del c.d. diritto alla reputazione economica. - 5. Una proposta sulla configurazione giuridica: tutela della reputazione economica sul modello del diritto all'identità personale. - 6. (segue) Natura patrimoniale del danno alla reputazione economica. - 7. Cenni in tema di risarcimento del danno.
La derivative action nel sistema di governo della public corporation
Sommario: Introduzione. - 2. Natura della derivative action. - 3. Derivative e direct action: criteri distintivi. - 4. Condizioni per l'esercizio dell'azione derivativa: demand on board e demand on shareholders. -- 4.1. Segue. Il superamento del requisito della domanda al board: l'excuse. - 4.2. Segue. Il rifiuto del board di esercitare l'azione e l'istituzione del litigation committee. - 5. Gli strumenti deflattivi della litigiosità a fini pretestuosi o vessatori: la contemporaneous ownership rule. - 5.1 Segue. La security for expenses. - 6. Gli incentivi alla tutela giudiziaria ed il superamento del problema del free rider. - 1. Il ruolo dell'avvocato dell'attore e la propensione al settlement. - 7.1 Segue. La tendenza a transigere sul versante degli amministratori: indemnification e liability insurance. - 8. La derivative action nell'elaborazione dell'American LAW Institute. - 9. L'azione sociale di responsabilità civile contro gli amministratori: profili di diritto comparato. - 10. Conclusioni.
Brevetto per modelli ornamentali e imitazione servile
Sommario: 1. Introduzione. - 2. Rapporti tra la disciplina della concorrenza sleale e la normativa nazionale sui brevetti per modelli ornamentali. - 3. (segue) La teoria delle « varianti innocue ». - 4. (segue) Critiche agli orientamenti tradizionali. - 5. Il requisito dello « speciale ornamento ». - 6. La Proposta di Direttiva e Regolamento sui disegni e modelli comunitari. I requisiti per la tutela. - 7. (segue) La novità. - 8. (segue) L'individualità. - 9. L'impressione suscitata sugli utilizzatori. - 10. L'affollamento del settore. - 11. La tutela di disegni e modelli non registrati. - 12. Conclusioni.
Sommario: Amministrazione straordinaria. Revocatoria ex art. 3 legge n. 95 del 1979. Prova della scientia decoctionis. Conoscenza della crisi di gruppo. Rilevanza.
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