La S.r.l. unipersonale in formazione
La S.r.l. unipersonale in formazione
Sommario: 1, Premessa. - 2. La disciplina della «fase formativa». Le operazioni compiute in nome della società prima della sua iscrizione; la responsabilità del socio fondatore ed i problemi interpretativi che si pongono al riguardo. - 3. Ricostruzione del significato della responsabilità dell'unico socio fondatore «per le operazioni compiute in nome della società prima della sua iscrizione» come riferita non all'attività esterna di «spendita del nome», ma all'attività decisionale». - 4. Significato sistematico della soluzione interpretativa che individua la responsabilità dell'unico fondatore ex art. 2475, comma 3, c.c., come riferita all'«attività decisionale», - 5. Il problema della società di capitali in formazione il cui oggetto del conferimento siano beni in natura e/o crediti (in ipotesi un'azienda) come problema valutativo dell'attività imprenditoriale svolta prima dell'iscrizione della società nel registro delle imprese. - 6. Interpretazione restrittiva dell'espressione «coloro che hanno agito» contenuta nell'art. 2475, comma 3, c.c.. - 7. L'attuale disciplina prevista dall'art. 2475, comma 3, c.c. non porta ad un superamento delle concezioni tradizionali: estraneità all'organizzazione societaria di coloro che hanno agito in nome della società non ancora iscritta. - 8. L'evoluzione giurisprudenziale in Germania; l'abbandono della Lehre vom Vorbelastungsverbot e l'affermazione della Vorbelastungs -(Unterbilânz) - haftung, - 9. Ratio e presupposti della Vorbelastungs- Unterbilanz- haftung der Gründer. - 10. L' "autorizzazione" quale presupposto necessario per lo svolgimento anticipato dell'attività economica: identità di significato dell'"autorizzazione" nella società di capitali originariamente pluripersonale e nella s.r.l. originariamente unipersonale. - 11. Segue: 1'" autorizzazione tacita o implicita" e 1'"autorizzazione espressa o esplicita". - 12. La soluzione adottata in Germania per il problema dell'inizio anticipato dell'attività economica. - 13. L'attuale disciplina prevista dall'art. 2475, comma 3, c.c. non equivale all'affermazione della Vorbelastungs - (Unterbilanz) - haftung. - 14. Interpretazione della iscrizione della società di capitali nel registro delle imprese in termini di "atto autorizzante" lo svolgimento dell'attività economica. - 15. La disciplina prevista dall'art. 2475, comma 3, c.c. non implica l'adozione di un diverso modello per le società di capitali in formazione: le obiezioni della dottrina. - 16. La disciplina prevista dall'art. 2475, comma 3, c.c. non implica la preesistenza di un centro di imputazione -s.r.l. unipersonale rispetto al momento di acquisto della personalità giuridica: le obiezioni della dottrina. - 17. Il regime di responsabilità illimitata previsto dagli artt. 2497, comma 2, leu. c) , c.c. e 2475, comma 3, c.c.: diversità di significato del regime di responsabilità illimitata nelle due discipline. - 18. Significato sistematico della responsabilità illimitata del socio fondatore ex art. 2475, comma 3, c.c. secondo l'impostazione attuale: suoi rapporti con la responsabilità illimitata di coloro che hanno agito ex an. 2331, comma 2, c.c. - 19. L'attuazione dei principi indicati nella direttiva ed i suoi riflessi sul diritto interno italiano. - 20. Il problema del riconoscimento della Unterbilanzhaftung; difficoltà di coordinamento con il giudizio di omologazione ed il suo oggetto. - 21. La sorte, dopo l'iscrizione della s.r.l. unipersonale, delle operazioni compiute precedentemente in suo nome: le operazioni "necessarie" per la costituzione. - 22. Segue: le operazioni "non necessarie" per la costituzione. - 23. Le operazioni "non necessarie" compiute in nome della s.r.l. unipersonale prima della sua iscrizione non ricadono automaticamente sulla stessa in conseguenza della iscrizione nel registro delle imprese: le obiezioni della dottrina. - 24. La necessità della ratifica, da parte della società, degli atti compiuti in suo nome prima dell'iscrizione. L'organo sociale della s.r.l. unipersonale competente a decidere la ratifica. - 25. La ratifica da parte della s.r.l. unipersonale delle operazioni compiute durante la fase formativa vale ad eliminare la responsabilità di coloro che hanno agito e del socio fondatore: le obiezioni della dottrina. - 26. La normativa comunitaria in materia di validità degli impegni assunti in nome della società in formazione (Direttiva del 9 marzo 1968, n. 151) condiziona l'interpretazione degli artt. 2331, comma 2, c.c. e 2475, comma 3, c.c. - 27. La mancata iscrizione della società nel registro delle imprese. - 28. Ricerca degli interessi tutelati con la disciplina prevista dagli art. 2331, comma 2, c.c. e 2475, comma 3, c.c.: suo raffronto con quella dettata in tema di falsus procurator di cui all'art. 1398 c.c.