Danno da mala gestio e tutela della minoranza
Danno da mala gestio e tutela della minoranza
Sommario: 1. Premessa. - 2. Il potere della minoranza attrice di rinunciare alla azione o transigere la lite nell'art. 2393-bis, cod. civ. - 2.1. Problematiche connesse. - 2.2. Impossibilità di esaurire la rilevanza della fattispecie prevista dall'art. 2393-bis, cod. civ., sul piano processuale ed emersione di un profilo gestorio. - 2.3. La minoranza come gestore di affari altrui. - 2.4. Esercizio della azione sociale di responsabilità da parte del gestore di affari altrui e valore dell'art. 2393-bis, cod. civ. - 2.5. La gestione di affari altrui in ambito processuale. - 3. Ricadute applicative della ricostruzione proposta. - 3.1. Limiti alla potere della minoranza di promuovere la azione. - 3.2. Spendita del nome della società. - 3.3. Posizione e iniziative della società a fronte della chiamata nel giudizio. - 3.4. (segue) Valore della chiamata in giudizio della società. - 3.5. Rilievo organizzativo della domanda della minoranza. - 3.6. Limiti al potere della minoranza di rinunciare alla azione o di transigere la lite. - 4. Conclusioni.