La trasformazione delle società di persone in società di capitali: qualche spunto di riflessione
La trasformazione delle società di persone in società di capitali: qualche spunto di riflessione
Sommario: 1. Premessa. – 2. Delimitazione del quadro di indagine. – 3. L’incidenza della deliberazione di trasformazione sulla posizione giuridica del socio: la regola della maggioranza e la trasformazione di società in accomandita semplice in società di capitali. – 4. (Segue). Equiparazione della posizione giuridica degli accomandatari di società in accomandita semplice e di società in accomandita per azioni. – 5. L’emergere dell’esigenza di una interpretazione restrittiva della norma. Delineazione delle possibili strade percorribili. – 6. Esclusione dell’applicazione dell’art. 2252 c.c. Possibilità di applicazione analogica della regola deducibile dall’art. 2460 c.c. alla società in accomandita di persone. – 7. Disparità di trattamento e profili di illegittimità costituzionale. – 8. Tutela della posizione del socio accomandatario: inadeguatezza della regola del recesso. – 9. Divieto d’abuso come limite alle decisioni della maggioranza nelle società di capitali. – 10. (Segue). Limiti al potere della maggioranza nelle società di persone: un confronto con l’ordinamento tedesco. – 11. (Segue). Un rimedio possibile: l’annullabilità della decisone per abuso e la rilevanza del solo fine fraudolento.