Che cosa resta del piccolo imprenditore
Che cosa resta del piccolo imprenditore
Sommario: 1. Il ruolo sistematico dell’art. 2221 c.c.. – 2. I problemi tecnici e di politica del diritto posti dai parametri quantitativi. – 3. I rapporti tra codice e legge fallimentare nella loro stesura originaria. – 4. “Significato proprio delle parole” e “intenzione del legislatore” nella Riforma organica del 2006. – 5. La soluzione offerta dal “Correttivo” del 2007. – 6. La professionalità dell’imprenditore nell’art. 2082 c.c. – 7. Le categorie di piccoli imprenditori nell’art. 2083 c.c. – 8. Il superamento del corporativismo in tema di piccola impresa. – 8.1. Il requisito dell’organizzazione e la ripartizione dell’onere della prova. – 8.2. La posizione degli artigiani. – 8.3. Cenni sui rapporti tra piccola impresa e società. – 9. La duplice funzione, sostanziale e processuale, dei limiti dimensionali. – 10. L’ammontare dei crediti scaduti e non pagati ai fini dell’apertura del concorso.