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FILTRI ATTIVI
L’attività di liquidazione tra negozio e procedimento
Sommario: 1. Premessa. – 2. Le liquidazioni patrimoniali. – 3. Negozio e procedimento. – 4. Liquidazioni negoziali e liquidazioni procedimentali. – 5. Negozi di liquidazione e accordi procedimentali. – 6. Conclusione. * Il lavoro, che riproduce la relazione tenuta nella sezione dal titolo La destinazione dei beni alla liquidazione, nell’ambito del Convegno su Attività di liquidazione e tutela dei creditori, organizzato a Camerino nei giorni 20 e 21 settembre 2013, è dedicato a Paolo Ferro-Luzzi.
Sommario: * Lo scritto è destinato agli Studi in memoria di Franco Belli.
Quote e azioni nella società cooperativa
Sommario: 1. I limiti al valore nominale delle partecipazioni. – 2. Il superamento dei limiti. Le cooperative con più di cinquecento soci. – 3. Le ulteriori eccezioni. 3.1. Azioni possedute da soggetti diversi da persone fisiche o da sottoscrittori di strumenti finanziari dotati di diritti di amministrazione. 3.2. Assegnazione di riserve divisibili. 3.3. Assegnazione di ristorni. 3.4. Conferimento di beni in natura o di crediti. – 4. Le azioni delle cooperative: le norme applicabili. – 5. Norme sulle azioni di s.p.a. compatibili con la disciplina mutualistica. – 6. Le azioni di sovvenzione e le azioni di partecipazione cooperativa. – 7. Creditore particlare del socio. (*) Destinato agli Scritti in onore di Giancarlo Lanzini.
La revocatoria della scissione nella giurisprudenza
Sommario: SOCIETÀ – Società per azioni – Scissione – Ammissibilità dell’azione revocatoria fallimentare avverso l’atto di scissione – Esclusione. Ammissibilità dell’azione revocatoria ordinaria avverso l’atto di scissione – Esclusione.
Lupi e conflitto di interessi dei creditori nel concordato
Sommario: 1. L’esigenza di protezione dei creditori di minoranza. – 2. Principio di maggioranza e trattamento del conflitto di interessi nella votazione dei creditori. – 3. Il sindacato giudiziario sulla formazione delle classi e sulla omessa classazione. – 4. Homo homini lupus. – 5. La difficoltà di individuare la soglia di rilevanza dell’eterogeneità di interessi dei creditori. – 6. Conflitto di interessi dei creditori e convenienza del concordato. – 7. Conclusioni. (*) Questo lavoro è destinato a Organizzazione, finanziamento e crisi dell’impresa - Studi in onore di Pietro Abbadessa.
La frammentazione del soggetto nel pensiero giuridico tardo-liberale
Sommario: 1. Neo-liberalismo e analisi economica del diritto. – 2. Gli elementi caratterizzanti del pensiero neo-liberale: “transazioni” e “massimizzazione”. – 3. Dal soggetto autonomo e razionale del pensiero liberale classico al soggetto massimizzante del neo-liberalismo e dell’EAL. – 4. Assorbimento del” soggetto” nel contesto e diritti soggettivi: la gallina dalle uova d’oro. – 5. L’artificiosa creazione, contesto per contesto, di inesistenti interessi comuni. – 6. Dalla “massimizzazione” del benessere alla “mercificazione” del potere. – 7. Verso la dissoluzione della soggettività. – 8. Dalla frammentazione del soggetto alla frammentazione del sistema e alle sue crisi. * Questo lavoro è destinato agli scritti in onore di Mario Libertini.
Sommario: Sumario: 1. Introducción. Hechos y antecedentes de hecho de la STS de 18 de abril de 2013. Fundamentos jurídicos de la sentencia. – 2. Deberes y obligaciones de las entidades financieras en la contratación con clientes minoristas. – 2.1. Ejecución de órdenes de suscripción de valores. – 2.2. Contrato de depósito y administración de valores. – 2.3. Contrato de gestión de carteras de valores. – 2.4. Contrato de asesoramiento. – 3. La interpretación, ejecución e integración del contrato conforme al principio de buena fe: información, advertencia y consejo. – 4. Consideraciones finales: avance sobre la propuesta de Directiva del Parlamento Europeo y el Consejo relativa a los mercados de instrumentos financieros. ---- (*) Trabajo realizado en el marco del Proyecto de investigación DER 2010-18660, del VI Plan Nacional de Investigación Científica, Desarrollo e Innovación Tecnológica 2008-2011, “Crisis económica y Derecho de sociedades”.
Sommario: SOCIETÀ – Società per azioni – Società bancarie – Obblighi degli amministratori non esecutivi – Dovere di agire in modo informato – Contenuto e limiti.
Partecipazione sociale, quotazioni di borsa e valutazione delle azioni
Sommario: 1. La valutazione delle azioni come problema giuridico. – 2. La specificità dogmatica del problema per le società quotate: l’azione come «partecipazione all’impresa» e come «bene». – 3. Le conseguenze metodologiche: criteri di valutazione assoluti (o analitici) e criteri di valutazione relativi (o di mercato). – 4. Determinazione del valore e vicende dell’investimento. Le ipotesi di «liquidazione» della partecipazione: il recesso. – 5. (Segue): l’offerta pubblica di acquisto. – 6. Le ipotesi di «concambio» della partecipazione: la fusione e la scissione. – 7. (Segue): valore «derivato» dell’azione, pluralismo metodologico e rilevanza delle quotazioni: la fusione/scissione tra società indipendenti. – 8. (Segue): la fusione/scissione endogruppo. – 9. L’ipotesi della esclusione “semplificata” del diritto di opzione (art. 2441, comma 4, seconda parte, c.c.): gli interessi protetti dalla norma. – 9.1. (Segue): la prospettiva dell’azione come «partecipazione all’impresa». – 9.2. (Segue): la prospettiva dell’azione come «bene». – 10. Conclusioni. (*) Il lavoro riprende ed elabora la relazione svolta presso l’Università degli Studi di Bari il 17 settembre 2011 in occasione dei “Colloqui baresi di diritto commerciale”, nonché la relazione tenuta nel corso di un Seminario su “La determinazione dei prezzi e dei valori nel trasferimento delle partecipazioni in società” organizzato presso l’Università di Roma “La Sapienza” il 24 maggio 2013.
Sommario: 1. L’astrazione del principio di maggioranza come regola di governo della collettività. Cenni storici sulla relazione tra diritto pubblico e privato. – 2.1 Tipologia e formazione di maggioranze nel prisma della separazione tra proprietà e controllo della moderna società “aperta” e dei CEMs. – 2.2 (Segue) … Cenni sulla tutela delle minoranze dalla genesi del T.U. della finanza alla disciplina vigente. – 3.1 Il voto di lista come “pietra di paragone” tra maggioranza e minoranze. – 3.2 “Liste civetta” e concerto occulto (da patti parasociali). Il caso delle banche popolari cooperative quotate.
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