ASCARELLI E LA COMPARAZIONE COME “ATTUAZIONE DI UN PROGETTO ERMENEUTICO”
ASCARELLI E LA COMPARAZIONE COME “ATTUAZIONE DI UN PROGETTO ERMENEUTICO”
Sommario: 1. Una premessa heideggeriana: “rimettersi in cammino” verso la comparazione di/tra diritti societari nazionali. – 2. Il cammino a ritroso verso le origini della comparazione: cenni sul contributo essenziale della Rivista del diritto commerciale (rinvio) – 3. Contro la comparazione come “mera istanza logica” e per l’intreccio ermeneutico tra comparazione e interpretazione: Ascarelli e la comparazione di/tra diritti nazionali come “risposta a una domanda ermeneutica” in funzione di “attuazione di un progetto ermeneutico” (per una rilettura gadameriana della comparazione in funzione interpretativa teorizzata e praticata da Ascarelli). – 4. Per un cammino ascarelliano verso l’ermeneutica della comparazione.– 5. Una (provvisoria) chiusura heideggeriana: sulla “imboccatura della strada” o “del sentiero” verso la comparazione, con accanto Ascarelli. --- (*) Ai Professori Pietro Abbadessa e Giuseppe Benedetto Portale, i miei Maestri. --- Abstract: Italian Commercial Law doctrine, with few exceptions, has not been part of the theoretical discourse on Comparative Law. In particular, Italian Commercial Law scholars have never developed a normative hermeneutics theory or a comparative theory. Such omissions are to a degree due to the neglect of Tullio Ascarelli’s teachings, which have been under-appreciated and under-developed. In this article, I argue that Italian Commercial Law doctrine should go in the direction of comparing national laws and European Union law. This effort should be made with the aim of developing a new hermeneutical project through the means offered by Comparative Law. And this is the point from which commercial lawyers should start. Keywords: Comparative Commercial Law – Tullio Ascarelli – Hans-Georg Gadamer – Hermeneutical Project.