Ricerca
36 risultati
FILTRI ATTIVI
COMMISSIONE MINISTERIALE PER LA RIFORMA DELLA LEGISLAZIONE COMMERCIALE
Sommario: Ausiliari del commerciante. — I. Della rappresentanza. — 1. Disposizioni generali. — 2. Istitori. — 3. Commessi viaggiatori e commessi di negozio. — II. Degli agenti di commercio.
RIVENDICAZIONE PRESSO IL TERZO POSSESSORE DI BUONA FEDE DI COSA MOBILE PROVENIENTE DA DELITTO
Sommario: 1. Attualità pratica della questione. — 2. Il testo del codice civile italiano e il corrispondente napoleonico. — 3. Stato della controversia fra scrittori di diritto francese. Correlative opinioni di trattatisti italiani. Le incertezze della patria giurisprudenza. — 4. Metodo esegetico adottato e conclusioni derivantine. — 5. Considerazioni razionali e di carattere pratico. — 6. L'art. 57 cod. comm. in relazione alla opinione accettata.
PER LA RIFORMA DELLA LEGGE SUGLI INFORTUNI INDUSTRIALI
Sommario: PER LA RIFORMA DELLA LEGGE SUGLI INFORTUNI INDUSTRIALI (*) 1. Infortuni sul lavoro e malattie. — 2. Infortuni industriali e infortuni agricoli. — 3. Partizione del disegno. — 4. Imprenditore e operaio. — 5. La spesa della assicurazione rispetto agli alti salari. — 6. Tirocinio e avventiziato. — 7. Superstiti. Rapporto famigliare. — 8. Rapporto economico. — 9. Estensione della responsabilità a nuove categorie di imprenditori. — 10. Causa violenta in occasione di lavoro. — 11. Morte o scomparsa dell'operaio. — 12. La tariffa delle inabilità. — 13. Capacità al lavoro proficuo. — 14. Limite di carenza. — 15. Dolo e colpa dell'operaio nella determinazione della inabilità. — 16. Assistenza sanitaria. — 17. Forma della indennità: capitale e rendita. — 18. Variazione della indennità secondo l'età dell'operaio e secondo il numero dei superstiti. — 19. Salario. — 20. Valutazione della inabilità. — 21. Ripartizione della indennità fra i superstiti. — 22. Responsabilità per l'infortunio secondo il diritto comune. — 23. Assicurazione in monopolio e in concorrenza. — 24. Esonero dalla assicurazione. — 25. La assistenza sanitaria come obbietto di assicurazione. — 26. La Cassa Nazionale Infortuni. — 27. La coazione a contrarre per tutti gli assicuratori. — 28. Sindacati di assicurazione mutua e compagnie a premio fisso. — 29. Sanzioni dell'obbligo di assicurazione. — 30. Intervento del giudice nella liquidazione. — 31. Revisione. — 32. Revisione differita. — 33. Garanzie della revisione. — 34. Interessi sulla indennità. — 35. Forme del pagamento. — 36. Garanzie del pagamento nel caso di scomparsa. — 37. Il credito dell'operaio nella esecuzione forzata. — 38. Prescrizione. — 39. L'organo giudicante nelle controversie sugli infortuni: giudice e perito. — 40. La partecipazione dei rappresentanti delle classi al collegio giudicante. — 41. Scelta dei giudici tecnici. — 42. Variabilità del numero dei membri del collegio. — 43. Il difensore. — 44. Il perito di parte. — 45. Competenza e limite di carenza. — 46. Il processo infortunistico e la unità processuale. — 47. La domanda. — 48. Le affermazioni. — 49. Le prove. — 50. Le questioni pregiudiziali di stato. — 51. La rinnovazione del processo. — 52. Il controllo della sentenza. — 53. La denunzia dell'infortunio. — 54. La prevenzione dell'infortunio.
L'OBBLIGO DELLA GARANZIA PER LE SERVITÙ LEGALI CHE GRAVANO SUL FONDO VENDUTO
Sommario: I. La teoria che esclude l'obbligo della garanzia per le servitù legali gravanti sul fondo venduto. — 2. Le teorie che apportano temperamenti a quest'esclusione e la teoria che ammette l'obbligo della garanzia per dette servitù. — 3. Confutazione delle teorie che apportano temperamenti. — 4. L'obbligo della garanzia per la servitù di attingere acqua, concessa agli abitanti di un Comune; e ragione della sua esistenza in questo caso. — 5. Applicabilità della distinzione tra servitù apparenti e non apparenti alle servitù legali in certi casi, e sua inapplicabilità in certi altri. — 6. Conseguenza: l'ammissibilità di un obbligo della garanzia per la suaccennata servitù di attingere acqua, a la sua inammissibilità per altre servitù. — 7. Le critiche originate tanto dall'uno quanto dall'altro principio in via generale, e la ragione per cui si può non essere obbligato a garantire dalle servita legali. — 8. Le servitù legali cosi chiamate dal legislatore, ma non aventi il carattere di servitù vere e proprie. — 9. L' inesistenza di un obbligo della garanzia in questo caso; le servitù legali costituenti invece vere e proprie servitù, e l'esistenza dell'obbligo della garanzia per esse.
Gentile Utente,
per utilizzare questa funzionalità è necessario prima effettuare il login.
Non sei registrato? La registrazione richiede solamente un minuto!
Fai doppio click per rimuovere l’articolo dai preferiti
Aggiungi questo articolo ai preferiti
Aggiunto ai preferiti
Aggiungi ai preferiti
credito
crediti